[Oggi non parlo di grafica]
Essenza: il 2020 è partito e mi vede, ancor più che in passato, alla ricerca della sostanza, del nocciolo della questione, di quel qualcosa che rende me quella che sono. Sono in ascolto di quella vocina che a volte si può solo percepire, cercando di far silenzio per ascoltarla in mezzo al frastuono, alla confusione: una vocina, un profumo, un brivido... non si vede, si sente soltanto. Ancora sono convinta che vita privata, lavoro e quello che siamo danzino insieme e che scindere una delle parti dalle altre provochi sconnessione e mancanza di senso. Forse sono un'idealista, ma così è.
Qualche mese fa ero pronta a chiudere la partita iva, a trasformare il mio lavoro in un semplice hobby, proprio perché sentivo un senso di forte distacco tra quello che facevo, i risultati che avevo e quello che desideravo. Alla fine ho deciso di fare ancora una scommessa su di me: un investimento al posto di una chiusura.
Spoiler: ho sempre navigato a braccio, in tutti i vari aspetti della mia vita, facendomi guidare più dall'istinto che dai calcoli, usando più la pancia e il cuore che la testa. La mia testa alle volte va un po' troppo veloce, fa confusione, è affollata di troppe idee che vanno in ogni direzione e così mi sono sempre affidata alle 'sensazioni' per avere un'indicazione su come muovermi.
E quindi niente chiusura di partita iva, ma investimento sulla formazione!
A gennaio ho iniziato un percorso di sei mesi, insieme ad altre trenta donne in cerca come me di una 'bussola'. Rita Bellati (myselfiecottage.it) con il suo #Soggiornoalcottage2020 ci sta accompagnando in un viaggio alla scoperta del senso del nostro lavoro e quindi all'acquisizione di un metodo di lavoro che porti a risultati concreti e tangibili, scavando in ogni singolo aspetto che caratterizza la nostra attività, dal più pratico e prosaico a quello più idealista. Sono felice di imparare da Rita il piacere di pianificare, di trasformare la mia flessibilità disordinata in flessibilità organizzata, seguendo una strada, un tracciato con un obiettivo chiaro e trasparente.
Parallelamente mi sto formando presso IAB Italia (Italiaonline), seguendo due diversi corsi dedicati alle piccole e medie imprese: Digital Marketing il primo (che ho quasi portato a termine) e Digital Advertising l'altro, volti ad ampliare i miei orizzonti nel mondo del business digitale. Un approccio più 'aziendalese', ma utile per capire alcune dinamiche e annusare dove e come tira il vento.
Alla fine 43 anni sono 'sufficienti' per decidere di crescere e di prendersi seriamente delle responsabilità... Figlia di un benessere regalato, figlia della fortuna, figlia pur essendo anche mamma, sono arrivata ad un punto di svolta. E se sarà difficile mettere completamente da parte la Giorgia leggera, quella che porta avanti 1000 piccoli progetti, a volte senza essere pagata, per puro entusiasmo, quella che 'ci prova', ma non FA... qualcosa sta cambiando.
Essenza evoca anche essenzialità: meno e meglio, less is more di universitaria memoria...
N.B.: nella foto in copertina i miei esperimenti di saponificazione, alla ricerca anche qui dell'essenza (profumo) e dell'essenzialità (plastic free) ;-P
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