Calligrafia, journaling, disegno: un mese lontana dalla grafica digitale.
Le ferie hanno portato novità!
Ma andiamo per ordine.
Antefatto 1 Agosto: il lavoro è in stand-by, i clienti sono in ferie, il caldo torrido toglie energie. Siamo nel pieno della fase "ozio creativo" (Domenico De Masi).
Antefatto 2
Anche i grafici vanno in vacanza. E magari vanno anche in crisi: chi sono? da dove vengo? dove sto andando?
Ma soprattutto: qual è lo scopo del mio lavoro?
E ancora: come posso tornare a divertirmi, facendo della mia attività un piacere? - partendo dal presupposto che in ambito lavorativo per me "piacere" è fare qualcosa di diverso, è sperimentare in totale libertà ed è strettamente legato ad un'esperienza squisitamente estetica.
Antefatto 3
Devo comprare la nuova agenda per il 2018, siamo praticamente a settembre, vuoi mica...
(solo le compulsive-maniacali-cartoleriadipendenti mi possono capire).
Il seme era pronto a germogliare da diverso tempo e, con questi presupposti e un po' di web-navigazione random, approdare al journaling è stato un attimo.
E poi la calligrafia: io adoro la calligrafia (faccina con gli occhi a cuore). Anni fa avevo partecipato ad un corso di calligrafia cinese (!) organizzato dall'ACI.
Sì ok, è questo che voglio fare hic et nunc. Lo facevo già da ragazza e mi piaceva un sacco, ma ora voglio farlo sul serio.
"Bisogna essere leggeri come una rondine, non come una piuma" - Paul Valéry
Organizzamoci: tutorial su YouTube, ispirazioni su Pinterest e Instagram, siti dedicati, fogli pratica da scaricare e un mitico, eccitante, atteso... ordine su Amazon (ahimè). Perché, sì che casa mia è la succursale di un cartoshop, ma vuoi mettere...
Anche qui so che c'è chi mi può capire.
Allora si comincia!
Da un lato la calligrafia: un'ora di esercizi al giorno, per togliere la ruggine e imparare nuovi font.
Dall'altro il bullet journal: quale occasione migliore per riunire tutte queste passioni e sfornare da sola la mia agenda degli impegni? Il #bujo (ho scoperto chiamarsi così tra gli addetti) è un metodo di organizzazione degli impegni, con regole e codici, per cui bastano un quaderno e una penna, come unici strumenti. Tuttavia, tornando a bomba, c'è quaderno e quaderno e c'è penna e penna (anzi penne, pennarelli, evidenziatori, pastelli, acquerelli...). E l'agenda perfetta DEVE avere un minimo di requisiti: funzionalità - estetica - personalizzazione. Me la sto facendo da sola proprio come la vorrei, pagina per pagina, con estrema soddisfazione. Un'oretta alla sera dopo cena per organizzare la giornata successiva e produrre pagine e pagine di scritte, tabelle e disegni (di nuovo occhi a cuore).
Qui sotto lascio le risorse web che ho utilizzato per fare del mio agosto un mese davvero "caldo": eccitanti scoperte, passioni mai dimenticate e desideri da realizzare.
Amore con la A maiuscola.
Calligrafia:
Bullet journal e journaling:
Pinterest alla voce journaling
Infine:
Ilaria Ruggeri e Sara Ronzoni perché sono magnifiche fonti di ispirazione.